AMBIENTE





PROGRAMMA AMMINISTRATIVE 2013 BRESCIA


1. procedere alla messa in sicurezza e bonifica dei siti inquinati della città, a partire da quelli Caffaro;

2. conversione ecologica delle zone industriali: istituzione di aree No Tax nei territori compromessi dalle imprese inquinanti (vedi gli esempi del bacino Ruhr, trasformatosi in un centro attrattivo per il terziario e il turismo; Bilbao, sede del museo Guggenheim, dopo essere stata dimora dell’industria pesante; Pittsburgh, polo per le biotecnologie, un tempo città dell’acciaio);

3. sviluppo di politiche economiche che seguano i principi della sostenibilità socio-ambientale, quali il turismo culturale, la ricerca e l’innovazione 

4. stop al consumo del territorio e revisione del PGT, con coinvolgimento dei sindaci dei comuni dell’hinterland (giunta dei sindaci) 

5. commissione permanente antimafia e sulla legalità, firma di protocolli di intesa anti-criminalità;

6.  NO al parcheggio sotto il castello, ma servizi ai cittadini per una migliore qualità della vita;

7. limitazione delle emissioni inquinanti, con interventi riguardanti le fonti di maggiore inquinamento quali i grandi impianti industriali, le acciaierie e il traffico veicolare grandi produttori di PM10;
- incentivo della raccolta differenziata, mediante raccolta porta a porta e adeguamento dei cassonetti con calotta;
- miglioramento della mobilità e del trasporto pubblico integrato, con incentivi alla mobilità sostenibile (campagne di educazione stradale, incentivi al raggiungimento del posto di lavoro in bici, ampliamento del sistema di bike-sharing, piste ciclabili in sicurezza, parcheggi di interscambio con i mezzi pubblici), adozione di forme di motorizzazione sempre più sostenibili (elettrico, ibrido, metano);
- revisione del sistema di riscaldamento degli edifici (installazione di caldaie a basso livello di emissione, sostegno di forme di produzione energetica integrata come la cogenerazione condominiale e la geotermia, fotovoltaico per gli edifici pubblici);

8.  Brescia Amica degli animali: creazione dell’ufficio per i diritti degli animali (istituzione di un fondo per le prestazioni veterinarie, potenziamento dell' anagrafe canina e del controllo delle cucciolate, tutela giuridica, potenziamento della distribuzione gratuita di materiale per la raccolta e deiezioni).











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